Chiunque comperi pannolini lavabili sul web alla fine incappa in questi oggetti misteriosi.
Per la sua dimensione suscita sempre un po' di preoccupazione e di ilarità... la sua forma non lo rende ambito oggetto di design... ma un motivo se in molti ne parlano bene deve pur esserci!?!
La coppetta mestruale, di varie marche, forme e dimensioni, è sostanzialmente un piccolo serbatoio che permette di raccogliere il flusso mestruale prima della sua fuoriuscita dalla vagina.
Svolge la stessa funzione di un assorbente interno ma con il vantaggio di aver a contatto con le pareti del canale solamente del silicone pulito.
Il flusso infatti va a raccogliersi in questa "campana" e, salvo capriole, resta lì sino allo svuotamento della coppetta.
In rete, con una semplice ricerca, è facile imbattersi in mille spiegazioni e pareri quindi non mi dilungo molto sul funzionamento ma faccio solamente una mia personalissima "recensione".
Il prezzo è allettante; si può anche fare un tentativo di acquisto spendendo una trentina di euro e se poi non ci si trova non è stato proprio proprio uno svenarsi!
Se invece la si utilizza nel giro di una mezza dozzina di cicli si ammortizza tranquillamente il costo.
Se, come me e il Bagigio, si ha la pelle irritabile che mal sopporta la plastica e lo sfregamento dovuto al camminare è una soluzione sicuramente vantaggiosa... se posizionata correttamente veramente la si può dimenticare.
Dal punto di vista igienico la trovo una soluzione assolutamente salubre!
Previa disinfezione precauzionale, nonostante la vagina sia notoriamente un ambiente non sterile (tutte sappiamo come una cura antibiotica aggressiva possa modificare la flora batterica con conseguenze sicuramente fastidiose), ovviamente.
Se si riflette un attimo e se si conosce la realtà ospedaliera di gestione di pazienti allettati si scopre come ogni tipo di secrezione e fluido venga più igienicamente raccolto "alla sorgente" senza aspettare la sua naturale fuoriuscita... cateteri vescicali, aspirazione di muco e secrezioni e addirittura un costosissimo presidio che consiste in un luuuungo tubo di silicone che ancorato in ampolla rettale permette direttamente alle feci di venire stoccate senza essere esposte all'aria sono solo alcuni esempi.
L'unica mia perplessità deriva dall'eventualità di mantenere a lungo la posizione sdraiata.
In tal caso la coppetta riversa il suo contenuto nuovamente in vagina, quindi personalmente la svuota sempre prima di coricarmi anche solo per un pisolino... durante il sonno ho comunque notato come assorbenti e coppetta siano quasi intonsi salvo poi sfruttare tutto il loro potere quando ci si alza in piedi e la gravità permette il fisiologico svuotamento del flusso.
Se correttamente posizionata ha una tenuta perfetta tant'è che io uso, solo per precauzione ed infatti non ho mai dovuto trattarli pre-lavaggio, dei proteggi slip lavabili di cotone... addio bellissima e costosa biancheria rovinata da una frenetica ricerca del bianco prefetto.
Non nego che nei primi -diciamo 2?- cicli ho avuto qualche intoppo nell'esecuzione della manovra di posizionamento che risultava lunga e difficilmente attuabile in ambiente non controllato (vedi fuori casa).
Dal punto di vista ecologico il vantaggio è evidente... diminuzione dei rifiuti secchi non riciclabili a favore di un oggetto che, ammesso e non concesso che il silicone non si possa recuperare in alcun modo, ha un volume sicuramente minore.
Non ultimo vantaggio è la sostanziale scomparsa di odore, sopratutto in estate, dovuto al ristagno del flusso nell'assorbente.
Dopo averla provata l'ho consigliata già a 4 donne che si sono dichiarate tutte entusiaste e soddisfattissime.
Se poi volete farvi due risate rivedetevi il video de "la Lucianina" con Fazio che maltratta questa "mia amica"... se avesse il coraggio di attentare alla sua Jolanda con quest'oggetto son sicura che non lo lascerebbe più!
Per la sua dimensione suscita sempre un po' di preoccupazione e di ilarità... la sua forma non lo rende ambito oggetto di design... ma un motivo se in molti ne parlano bene deve pur esserci!?!
La coppetta mestruale, di varie marche, forme e dimensioni, è sostanzialmente un piccolo serbatoio che permette di raccogliere il flusso mestruale prima della sua fuoriuscita dalla vagina.
Svolge la stessa funzione di un assorbente interno ma con il vantaggio di aver a contatto con le pareti del canale solamente del silicone pulito.
Il flusso infatti va a raccogliersi in questa "campana" e, salvo capriole, resta lì sino allo svuotamento della coppetta.
In rete, con una semplice ricerca, è facile imbattersi in mille spiegazioni e pareri quindi non mi dilungo molto sul funzionamento ma faccio solamente una mia personalissima "recensione".
Il prezzo è allettante; si può anche fare un tentativo di acquisto spendendo una trentina di euro e se poi non ci si trova non è stato proprio proprio uno svenarsi!
Se invece la si utilizza nel giro di una mezza dozzina di cicli si ammortizza tranquillamente il costo.
Se, come me e il Bagigio, si ha la pelle irritabile che mal sopporta la plastica e lo sfregamento dovuto al camminare è una soluzione sicuramente vantaggiosa... se posizionata correttamente veramente la si può dimenticare.
Dal punto di vista igienico la trovo una soluzione assolutamente salubre!
Previa disinfezione precauzionale, nonostante la vagina sia notoriamente un ambiente non sterile (tutte sappiamo come una cura antibiotica aggressiva possa modificare la flora batterica con conseguenze sicuramente fastidiose), ovviamente.
Se si riflette un attimo e se si conosce la realtà ospedaliera di gestione di pazienti allettati si scopre come ogni tipo di secrezione e fluido venga più igienicamente raccolto "alla sorgente" senza aspettare la sua naturale fuoriuscita... cateteri vescicali, aspirazione di muco e secrezioni e addirittura un costosissimo presidio che consiste in un luuuungo tubo di silicone che ancorato in ampolla rettale permette direttamente alle feci di venire stoccate senza essere esposte all'aria sono solo alcuni esempi.
L'unica mia perplessità deriva dall'eventualità di mantenere a lungo la posizione sdraiata.
In tal caso la coppetta riversa il suo contenuto nuovamente in vagina, quindi personalmente la svuota sempre prima di coricarmi anche solo per un pisolino... durante il sonno ho comunque notato come assorbenti e coppetta siano quasi intonsi salvo poi sfruttare tutto il loro potere quando ci si alza in piedi e la gravità permette il fisiologico svuotamento del flusso.
Se correttamente posizionata ha una tenuta perfetta tant'è che io uso, solo per precauzione ed infatti non ho mai dovuto trattarli pre-lavaggio, dei proteggi slip lavabili di cotone... addio bellissima e costosa biancheria rovinata da una frenetica ricerca del bianco prefetto.
Non nego che nei primi -diciamo 2?- cicli ho avuto qualche intoppo nell'esecuzione della manovra di posizionamento che risultava lunga e difficilmente attuabile in ambiente non controllato (vedi fuori casa).
Dal punto di vista ecologico il vantaggio è evidente... diminuzione dei rifiuti secchi non riciclabili a favore di un oggetto che, ammesso e non concesso che il silicone non si possa recuperare in alcun modo, ha un volume sicuramente minore.
Non ultimo vantaggio è la sostanziale scomparsa di odore, sopratutto in estate, dovuto al ristagno del flusso nell'assorbente.
Dopo averla provata l'ho consigliata già a 4 donne che si sono dichiarate tutte entusiaste e soddisfattissime.
Se poi volete farvi due risate rivedetevi il video de "la Lucianina" con Fazio che maltratta questa "mia amica"... se avesse il coraggio di attentare alla sua Jolanda con quest'oggetto son sicura che non lo lascerebbe più!
ma che bel post ti ringrazio ne avevo sentito parlare ma non avevo guardato oltre grazie delle esaurienti informazioni!!
RispondiEliminainteressante! te dove l'hai acquistata e come te l'hanno spedita? Mi piacerebbe provare, dato che gli assorbenti normali mi danno irritazione.
RispondiEliminaio l'ho comprata su www.ecoandeco.it ma sono davvero molti i siti dove le si trovano... alcune marche poi sul loro sito segnalano anche le farmacie o i negozi dove puoi trovarle (ad esempio http://www.labottegadellaluna.it/rivenditori.asp)
RispondiEliminaIo ancora non mi sento di usare questa cosa anche se ne ho sentito parlare sempre bene. Preferisco gli assorbenti lavabili che faccio io!!
RispondiEliminaciao
l'idea di maneggiare tutto quel sangue (nonostante nel mio lavoro se ne veda tanto) non mi dà una sensazione di pulito
Eliminapenso dipenda da quanto sia grande la coppetta e quanto sia abbondante il flusso... tranne il secondo giorno riesco a non doverla svuotare anche per 8 ore
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