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Superabile in molti campi e per molti versi. Super Abile perchè quando mi ci metto pure io combino qualcosa di sfizioso

sabato 25 agosto 2012

Al cinema "Travolti dalla cicogna"

Sono incappata in questo film aspettandomi una delle solite commedie leggere che parlano della maternità ed invece ho scoperto un piccolo capolavoro-ritratto della genitorialità.
Quando un figlio voluto ti svuota e mette in discussione tutte le certezze e i capisaldi della tua vita.
Una protagonista impersonata da Louise Bourgoin (m'informerò su altre sue performance tra cui famosa l'apparizione come protagonista in Adèle e l'enigma del faraone) in cui praticamente tutte possiamo riconoscersi.
Si ride, ci si immedesima e anche un po' si riflette... in quel giusto mix di dolce e salato che amo trovare nei libri (la trama deriva da un romanzo di Eliette Abécassis) e nei film.
Una maternità che dimostra anche il rovescio della medaglia oltre le notti insonni ed il fisico che non sarà più quello di prima.
Vi lascio con il trailer e con un paio di passi che mi hanno colpito.

Oramai la mia vita non mi apparteneva più; ero solo un'abisso, un vuoto, un nulla... oramai ero madre!
Per lei avevo messo tutto in discussione, lei aveva sconvolto la mia vita.
Mi aveva messo alla prova duramente, mi aveva fatto superare tutti i miei limiti.
Mi aveva fatto confrontare con l'assoluto, dell'amore, del sacrificio, della tenerezza, dell'abbandono.
Mi aveva smembrata, mi aveva trasformata
 Perché allatto? Perché sono un mammifero!
Il mio seno era diventato un luogo di passaggio: cucito, scucito e ricucito, ma mai veramente cicatrizzato.

mercoledì 15 agosto 2012

Mini cheese-cake in 5 minuti

First of all: Buon ferragosto.
Oggi vi giro un'idea rapidissima che al compleanno del Bagigio ha riscosso un certo successo.
Nell'ottica di minimo impegno-massimo risultato mi son inventata su due piedi questa ricettina.

Ingredienti
2 confezioni di biscotti ai cereali
1 confezione di panna da montare
1 confezione di formaggio spalmabile
essenza di vaniglia
zucchero a velo qb
confetti di cioccolato qb

Preparazione
Montare con la planetaria o lo sbattitore elettrico la panna e l'essenza di vaniglia, amalgamare -senza smontare- il formaggio molle con movimenti dal basso verso l'alto e regolare di zucchero a piacere.
Far riposare il composto in frigo un paio d'ore.
Con una sacca a poche o con un leccapentola depositare la crema su ogni biscotto e guarnire con un confettino.


Le varianti sono infinite...
Potete aggiungere qualche ingrediente alla crema come del cioccolato fuso o un po' di caffè.
Per guarnire può sicuramente fare il suo bell'effetto anche una fettina di frutta o della frutta secca.


martedì 7 agosto 2012

Premio cuore di mamma

Eu di 'Tre cuori di mamma' e Libera di dire 79 de 'I Giarma' hanno deciso, vostro malgrado, di premiarmi con quest'iniziativa ideata da Puffola.
Basta esporre il banner, raccontare un'aneddoto e passare il premio a 10 blogger per partecipare... minimo sforzo e massime risate!

Molto probabilmente tante colleghe lo avranno già ricevuto ma ci tengo lo stesso a consegnarlo a:
A casa con la mamma
A prova di mamma
Apprendista mamma
Ballando con Sofia
Bimbabella e gemelli: la mia tribù
Cioccomamma
Cuore di mamma
Mammataua
Sono solo un po' distratta
Storie di Tatini
Bagigio non parla ancora molto per cui le sue furbizie sono ancora limitate... tuttavia sta imparando fin troppo velocemente!
La maggior parte delle cose la ottiene sbattendo le sue lunghe ciglia bionde, sorridendo e dicendo un candido 'SI'... succede che si è al mare e vede in lontananza un bel canottino occupato da un bimbo e trainato dalla madre.
Si avvicina prendendola mooooolto alla larga fino ad arrivare a toccare il canotto, la gentilissima signora gli chiede se vuole salire e lui spara il suo classico 'SI'!
Le dimensioni dell'imbarcazione erano predisposte per ospitare un solo nano alla volta quindi il legittimo proprietario, vista la scomodità della nuova disposizione, chiedere di scendere così quest'infame di figlio che mi ritrovo ha ottenuto di farsi spingere su un canotto non nostro senza nemmeno pagare il noleggio.
Per compensare le limitate capacità linguistiche dell'unico nano di famiglia vi giro un racconto di famiglia ormai diventato un classico ever green.
Il primo giorno di scuola del primo anno di elementari la maestra fa il giro di presentazione con tutti i bimbi anche perchè il comune aveva due asili quindi non ci si conosceva tutti.
Arrivato il mio turno ho esordito con:
"Maestra, io sono futura mammasuperabile e non so tutto... ma quasi!"
Giusto per fargli capire sin da subito il mood che tirava con me.
Inutile dirvi che la storia è tra le preferite dei mie familiari nelle cene con nuovi conoscenti...

PS Per la cronaca io veramente ho una gran memoria tanto che mia zia mi chiama mammasuperabilpedia!

domenica 5 agosto 2012

Attività Montessori - Appaiamento di colori

Uno dei giochi montessoriani più classici è l'accoppiamento dei colori... nel web si trovano molti bei progetti con mollette, mattoncini e sostanzialmente qualsiasi ciarpame trovato in casa.
Noi abbiamo deciso di riciclare una scatola di cartone che conteneva 10 uova e alcuni mattoncini di duplo che, per la loro multicolorità, si prestavano particolarmente.
E' bastato colorare ogni singolo portauovo con il colore del mattoncino per avere un gioco semplice e istruttivo e volendo anche da viaggio.




Inutile dire che per ora Bagigio ignora il tutto e non fa altro che rovesciare il portauova per usare i mattoncini alla solita maniera!

mercoledì 1 agosto 2012

Un caso più unico che raro -ma forse anche no-

Ho appena fatto una cosa brutta per essere una buona mamma... ma una cosa buona per essere una buona amica!
Ho 'abbandonato' il nano un pomeriggio dalla Nonna Mimi e l'ho passato con un amico.
E. lavorava con Marito(zzo) ma ora è stato spostato nel mio reparto quindi la nostra amicizia è già collaudata da 5 anni.
Ha deciso di mollare la morosa perchè lei, nonostante i suoi 35 anni, non vuole ancora impegnarsi e costruire un progetto che implichi un futuro più prossimo del 'cosa facciamo questo fine settimana?'.
E. ha i classici desideri da stereotipo donna 35enne solo che è un'uomo.
Fa fatica a trovare una compagna con cui costruirsi una famiglia.
Mi dice che il suo più grande desiderio è avere dei figli da amare e cui trasmettergli i suoi valori...
Mi dice che il suo più grande desiderio è tornare a casa dal lavoro e trovare qualcuno che lo aspetti, qualcuno cui raccontare come è andata la giornata...
Possibile che per un bell'uomo colto e simpatico con un lavoro stabile sia così difficile trovare una donna che abbia i suoi stessi desideri???
Dice di invidiarmi, anche se gli avevo appena confidato uno dei tanti litigi e motivi di scontro tra me e il Marito(zzo), e sinceramente posso capirlo.
Cosa sarebbe la mia vita senza i miei uomini?
Avrei più tempo per leggere.
Avrei più tempo per uscire con gli amici.
Avrei più tempo per depilarmi.
Avrei più tempo per guardare la tv.
Avrei più tempo per andare in palestra.
Avrei più tempo per pensare a quel qualcosa che mi manca... quel qualcosa chiamata famiglia!