Alle volte vorrei che Bagigio avesse già 10 anni per poter affrontare insieme temi da bimbi grandi.
Ad esempio mi piacerebbe stimolare la sua sete di conoscenza storica e scientifica.
Un modo interessante sarebbe affiancare al programma scolastico letture ed escursioni museali e non.
Sicuramente quando si parlerà di preistoria e protostoria, oltre a interessanti escursioni sul nostro Carso ricco di fossili visibili a occhio nudo, gli leggerò o si leggerà questo libro.
Ci sono un sacco di elementi stimolanti per un bimbo...
Il protagonista è un ragazzino 9enne che come regalo di compleanno riceve dal nonno un viaggio molto speciale... un viaggio nel tempo ma non nello spazio.
Si ritrovano nella preistoria italiana alle prese con il popolo delle Amigdale, accompagnati nell'escursione da amici coetanei ma "non coincidenti" nel presente vivranno un'avventura affascinante.
Si renderanno conto delle comodità che riserva la vita al giorno d'oggi e delle difficoltà dovute ad un presente governato dalle forze dirompenti della natura selvaggia.
Ma non tutto è come sembra... i suricati parlano, gli orsi sono gioviali e bipedi, i Velociraptor armati sino ai denti e spietati.
E' il primo libro che usa l'ucronia che ho letto; ucronia è una sorta di universo parallelo dove piccole modifiche di avvenimenti hanno portato a un diverso corso della storia.
Inoltre il libro è magistralmente illustrato da Ludwig Brunetti e Niccolò Pizzorno, e dove ci sono bambini si sa che una bella immagine può fare la differenza!
Ringrazio Zebuk per avermi dato la possibilità di conoscere un autore così interessante.
Intrippa anche a me sto libro!
RispondiElimina