Pochi minuti di attesa in una condizione di ipo o anossia (il bambino raspira poco o per nulla) posso provocare danni crebrali drammaticamente importanti, se non fatali.
La conoscenza di alcune pratiche mediche di base è sicuramente d'aiuto nella gestione delle piccole emergenze in cui un genitore può incappare.
La teoria non può sostituire la pratica e la dimestichezza: vi invito quindi a frequentare un corso di primo soccorso pediatrico e non... la croce rossa italiana ne organizza praticamente annualemente su tutto il territorio nazionale ad un prezzo decisamente accessibile.
Tra le manovre salvavita più semplici e efficaci che un genitore possa dover applicare c'è la disostruzione delle vie aeree da ingestione di corpo estraneo.
Per ingestione di corpo estraneo ci si riferisce alla comune pratica che i bambini più piccini hanno di portare gli oggetti alla bocca o al naso (quando sono un po' più grandi e spericolati) e di infilarli così bene da non riuscire a respirare.
Se l'ostruzione è parziale e il bambino riesce a piangere, tossire e/o parlare, non effettuare alcuna manovra ma incoraggiare a tossire ed attivare i soccorsi se rapidamente non si risolve l'ostruzione.
L'ostruzione è completa se il bambino è cosciente ovvero, non riesce a parlare, piangere o tossire ma è sveglio.
IL LATTANTE
Se l'ostruzione è parziale e il bambino riesce a piangere, tossire e/o parlare, non effettuare alcuna manovra ma incoraggiare a tossire ed attivare i soccorsi se rapidamente non si risolve l'ostruzione.
L'ostruzione è completa se il bambino è cosciente ovvero, non riesce a parlare, piangere o tossire ma è sveglio.
IL LATTANTE
Per lattante s'intende il bimbo sotto i 10 kg di peso, con altezza inferiore ai 75 cm e con età inferiore all'anno.
In caso di lattante cosciente che non riesce a piangere, tossire o parlare e che diventa rapidamente cianotico, attivare subito i soccorsi e la rianimazione cardiopolmonare.
Effettare subito le manovre di diostruzione alternando
- presa sulla mandibola con l'arto non dominate si distende il piccolo sul proprio avambraccio (facendo in modo che diventi un piano declive ed abbia la testa più in basso del sedere) e con l'altra mano si compiono 5 colpi interscapolari con via di fuga laterale;
- rigirare il lattante e compiere 5 lente e profonde compressioni toraciche.
Continuare fino a disostruzione avvenuta, alla perdita di coscienza, all'arrivo dei soccorsi o allo sfinimento del soccorritore.
In ogni caso recarsi a fare un controllo dal proprio pediatra o in una struttura medica attrezzata.
Se il lattante è incosciente attivare i soccorsi immediatamente.
Posizionare su un piano rigido il piccolino, rimuovere il corpo estraneo se affiorante ed estendere il capo in posizione neutra.
Compiere 5 insuflazioni di soccorso riposizionando il capo.
Per 1 minuto attuare la rianimazione cardiopolmonare senza altre valutazioni con un ritmo di 15 compressioni - 2 insufflazioni
Continuare la rianimazione sino ad arrivo dei soccorsi, sfinimento del soccorritore o ripresa del pazinete.
IL BAMBINO
Per bambino s'intende il bimbo sopra i 10 kg di peso, con altezza superiore ai 75 cm e con età maggiore all'anno.
Se il bimbo è cosciente è necessario prendere il bambino per la mandibola, spostarlo sul proprio ginocchio facendo in modo che diventi un piano declive ed abbia la testa più in basso del sedere.
Alterare 5 colpi interscaporali con via di fuga laterale (cioè colpi in mezzo alle scapole ma senza urtare la testa) e 5 compressioni subdiaframmatiche ovvero 5 manovre di Heimlich.
Continuare fino a disostruzione avvenuta o finchè il bambino è cosciente.
In ogni caso, anche se si dovesse risolvere positivamente l'ostruzione, trasportare in ospedale il piccolo per un controllo approfondito.
Se il bambino è incosciente attivare la rianimazione cardiopolomonare pediatrica senza abbandonare il bambino e contattare immediatamente i soccorsi.
In caso di lattante cosciente che non riesce a piangere, tossire o parlare e che diventa rapidamente cianotico, attivare subito i soccorsi e la rianimazione cardiopolmonare.
Effettare subito le manovre di diostruzione alternando
- presa sulla mandibola con l'arto non dominate si distende il piccolo sul proprio avambraccio (facendo in modo che diventi un piano declive ed abbia la testa più in basso del sedere) e con l'altra mano si compiono 5 colpi interscapolari con via di fuga laterale;
- rigirare il lattante e compiere 5 lente e profonde compressioni toraciche.
Continuare fino a disostruzione avvenuta, alla perdita di coscienza, all'arrivo dei soccorsi o allo sfinimento del soccorritore.
In ogni caso recarsi a fare un controllo dal proprio pediatra o in una struttura medica attrezzata.
Se il lattante è incosciente attivare i soccorsi immediatamente.
Posizionare su un piano rigido il piccolino, rimuovere il corpo estraneo se affiorante ed estendere il capo in posizione neutra.
Compiere 5 insuflazioni di soccorso riposizionando il capo.
Per 1 minuto attuare la rianimazione cardiopolmonare senza altre valutazioni con un ritmo di 15 compressioni - 2 insufflazioni
Continuare la rianimazione sino ad arrivo dei soccorsi, sfinimento del soccorritore o ripresa del pazinete.
IL BAMBINO
Per bambino s'intende il bimbo sopra i 10 kg di peso, con altezza superiore ai 75 cm e con età maggiore all'anno.
Se il bimbo è cosciente è necessario prendere il bambino per la mandibola, spostarlo sul proprio ginocchio facendo in modo che diventi un piano declive ed abbia la testa più in basso del sedere.
Alterare 5 colpi interscaporali con via di fuga laterale (cioè colpi in mezzo alle scapole ma senza urtare la testa) e 5 compressioni subdiaframmatiche ovvero 5 manovre di Heimlich.
Continuare fino a disostruzione avvenuta o finchè il bambino è cosciente.
In ogni caso, anche se si dovesse risolvere positivamente l'ostruzione, trasportare in ospedale il piccolo per un controllo approfondito.
Se il bambino è incosciente attivare la rianimazione cardiopolomonare pediatrica senza abbandonare il bambino e contattare immediatamente i soccorsi.
La mia piccola polpetta un paio di spaventi me li ha fatti prendere... fortunatamente non era ostruita in maniera grave. Io d'istinto le ho infilato due dita in bocca e le ho tirato fuori per ben due volte pezzi di scotch trasparente. I suoi sintomi erano tosse e istinto di vomito.
RispondiEliminavoleva fare un art attack?
RispondiEliminas'infilano in bocca le cose più assurde!