Se nel primo capitolo della trilogia Maurizio Temporin ci ha trasportato in un mondo magico, con questo secondo libro approfondisce dinamiche e svela alcuni misteri della vita della nostra giovane protagonista.
L'amore sbocciata tra lei e Nate verrà messo in discussione, in parte per il normale assestamento dovuto al frequentarsi tra adolescenti, in parte per il passato ed il corpo del giovane, ancora animato dagli istinti del suo precedente possessore.
La natura di 'vampira dei fiori', ormai palesata, verrà arricchita di particolari e retroscena che spiegheranno molto del passato e del presente della nostra Thara.
Uno stalker inizia, poi, a tormentarla con mail e inquietanti con foto fin troppo in tempo reale.
Tra la storia odi et amo dei due amici di Thara s'infila una terza incomoda misteriosa e spudoratamente benestante.
Importanti rivelazioni sull'infanzia, tormentata dai tentativi di curare la sua narcolessia, scuoteranno le poche certezze della giovane adolescente.
Insomma molta, parecchia carne al fuoco.
Il modus scrivendi dell'autore è sempre potentemente evocativo, ricche le descrizioni ma non appesantite da inutili orpelli.
Alle volte la storia rallenta un pochino e prende vie prevedibili ma... proprio quando stai per sbuffare annoiato Temporin infila un'imprevisto, una svolta, una rivelazione che accresce la voglia di divorare le pagine per comprendere e svelare il seguito.
In questo secondo capitolo, lo spazio dedicato all'analisi della protagonista è minore, in favore del plot ricco e succoso... spesso Thara si trova in balia degli eventi e delle decisioni altrui dovendo adattare esigenze e piani alla tirannide di uno o dell'altro coprotagonista.
Un romanzo da adolescente o da young adult, termine molto in voga e dai contorni anagrafici molto vaghi - ed in cui io mi sento in diritto di essere compresa -, ma che risulta godibilissimo anche ad un pubblico leggermente più maturo.
Manca il terzo libro alla conclusione di questa storia ed io son molto curiosa di sapere come andrà a finire...
Ringrazio vivamente 'Atelier dei libri' per la magnifica recensione e per l'attenzione dedicata a questa saga che mi ha permesso di conoscerne interessanti particolari spingendomi ad approfondire.
Grazia te, cara! Che bello leggere la tua recensione e sapere che ti è piaciuto. E' proprio vero, Maurizio sa stupire proprio quando l'attenzione sembra calare.
RispondiEliminaApprovo il tuo pensiero sul genere Young Adult: nessuno è troppo "avanti con gli anni" per esserne fan! Bacioni!
provo grande piacere che la mia umile opinione sia aderente al tuo navigato parere!
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