E' arrivato il premio vinto nel giveaway di genitorichannel "lo Yoga per la gravidanza" di Alessandra Siliquini.
Ieri l'ho visto e mi ha fatto un'ottima impressione.
Le spiegazioni sono chiare ed accompagnate da immagini piacevoli e rilassanti.
La difficoltà delle posizioni è minima, quindi è un prodotto usufruibile anche dagli yogi alle prime armi.
Il dvd è strutturato in parti separate per ogni trimestre e per il puerperio quindi di facile consultazione.
La lezione per ogni blocco non dura mai molto tempo... questo può essere da una parte un pregio (se uno non ha molto tempo da dedicare agli esercizi) ma dall'altra un difetto.
Se la memoria non mi inganna, in gravidanza facevo praticamente gli stessi esercizi ma aggiungevo un paio di asana.
- Posizione della bilancia, tulitasana
Rinforzare il pavimento pelvico.
- Gesto della tigre, sarduli mudra
Dalla posizione a quattro zampe, inspirando portarsi nella posizione in alto, espirando portarsi nella posizione in basso.
Mobilita la schiena e allena il bacino ala flesso-estensione del sacro o movimento di nutazione e contronutazione utilizzato durante il parto.
- Posizione di riposo del Buddha, shayanabuddha asana
Utile soprattutto per riposare, prediligendo quella col fianco destro in appoggio per scaricare il peso dell'utero dalla vena cava inferiore e favorire il deflusso di liquidi dalle gambe.
- Posizione del triangolo in piedi, uttitha trikona asana
Per mobilitare la schiena e favorire l'eliminazione di tossine da fegato e milza.
- Posizione di Aditi, aditi asana
Rilassa il perineo, tonifica l’apparato genito-urinario, rilassa la schiena stanca.
- Posizione del ponte, setu bandha mudra.
Sempre per rinforzare il perineo.
- Posizione del pilastro, uttana stamba asana.
Rinforza il sempre-noto perineo (e pensare che col mio perineo d'acciaio poi mi hanno fatto il cesareo!).
- Respirazione del vento, vayu.
Partendo da supini alzare gradualmente le braccia immaginando di riempire addome, torace e gola mano a mano che le braccia salgono.
Espirando riabbassare le braccia portandosi nella posizione iniziale.
Rilassa e ossigena il corpo.
Molto molto utile ho trovato la lettura di "Avere un figlio" di Gabriella Cella Al-Chamali e Zanchi Fiorenza.
E' un libro a tutto campo che spazia dalla "preparazione" alla gravidanza, dall'alimentazione alla fisiologia, dalla respirazione ai consigli sulla gestione del dolore durante il travaglio.
immagini da http://www.magnanelli.it/
Ciao, sono uno studente di yoga ed ho letto il tuo articolo facendo una ricerca sul paviemnto pelvico. Purtroppo in occidente la maternità è vista come malattia e le donne non sanno di avere un pavimento pelvico che se non è allenato farà cadere tutto dopo il parto! Donne (e uomini) fate yoga per il vostro corpo, la vostra mente ed i vostri figli! Buon lavoro.
RispondiEliminasi pubblicizza il pannolino assorbi perdite ma non la ginnastica per il pavimento pelvico!
RispondiEliminachi ci guadagnerebbe?
solo noi in salute!